Le parole iniziali di Sabatini del documento del 2004:
"Si parla spesso, da qualche tempo, di “ritorno alla grammatica” nell’insegnamento dell’italiano. Siamo in molti a ritenere, non da ora, che dello studio cosiddetto “riflesso” della lingua non si possa e non si debba assolutamente fare a meno nell’istruzione scolastica. E ciò per tre motivi di fondo, che è bene riaffermare: non è possibile usare in modo consapevole e appropriato la lingua, specialmente nello scrivere, senza conoscere analiticamente il suo funzionamento; questa conoscenza aiuta certamente anche nell’apprendere le altre lingue; inoltre, e non è un fatto marginale, l’analisi della lingua è indagine sui nostri processi mentali, sui nostri rapporti sociali e sulla nostra storia culturale. Cerchiamo dunque di tener vivo e sviluppare, in tutto il percorso dell’istruzione scolastica, insieme con le fondamentali pratiche che alimentano e ampliano le “abilità” linguistiche, lo studio riflesso della lingua. Ma tutto dipende da come si conduce questo studio...."
Nel frattempo vi invito a leggere questo documento interessantissimo.
7 commenti:
Bel lavoro maestra
Gino
carissimo delfino, vediamo di andare avanti con il vento in poppa
Davvero molto interessante la lettera sul ritorno della grammatica, la ritengo una lettura molto utile
Ciao Lidia, noto che sei già ben organizzata anche con il tuo blog, e allora avanti tutta cara maestra.
Ciao Lidia, noto che sei ben organizzata anche nel tuo blog e allora avanti tutta cara maestra. A presto.
Ciao Lidia, molto interessante il tuo blog.
Ciao Roberto
Ciao Lidia,
immaginavo che il tuo blog fosse da visitare e infatti oltre ai contenuti presenta una buona grafica, che come sai rappresenta un aspetto non secondario. Grazie, Franco
Posta un commento